Norme e Tariffe

Raccolta Normativa per il Calcolo dei Compensi Professionali

Si ricorda che:

1. nel caso di prestazioni relative ad opere appartenenti a classi e categorie diverse gli onorari vanno calcolati separatamente per le singole classi o categorie in base agli importi delle opere ad essi relative;

2. qualora si opti per l'arrotondamento all'unità, in fase di direzione dei lavori o di progettazione dell'architettonico, perchè il totale delle aliquote supera lo 0,80, la prestazione va elaborata una sola volta o in progettazione o in direzione lavori in quanto il calcolo elaborato contempla un incarico completo di progettazione e di D.L.;

3. l'incarico limitato originariamente alla sola progettazione da diritto all'aumento del 25% per incarico parziale (artt.10/18 T.P.) applicato sull'importo netto dell'onorario relativo alla prestazione eseguita

4. per quanto concerne gli onorari per prestazioni relative al condono edilizio si rimanda a quanto riportato nel capitolo 'Tariffa Professionale Prestazioni relative al Condono Edilizio' nel menù generale dell'help.

DEFINIZIONE DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DEFINITIVA ED ESECUTIVA

Per la progettazione preliminare si applica l'aliquota fissata per il progetto di massima e per il preventivo sommario; per la progettazione definitiva si applica l'aliquota fissata per il progetto esecutivo; per la progettazione esecutiva si applicano le aliquote fissate per il preventivo particolareggiato, per i particolari costruttivi e per i capitolati e contratti.

PROGETTAZIONE UNICO APPALTO O PIU' APPALTI

I compensi professionali vanno computati riferendosi all'importo dei lavori attendibilmente preventivati in progetto, in conformità a reali condizioni di mercato e non a listini eventualmente imposti dal committente.

La progettazione è distinta in:

1. Progettazione 'Unico Appalto': tale caso si configura quando l'intera prestazione professionale, completa anche di prestazioni specialistiche, è oggetto di un unico appalto.

2. Progettazione 'Più Appalti': tale caso si configura quando l'intera prestazione professionale, completa anche di prestazioni specialistiche, è oggetto di diversi appalti. Pertanto, in quest'ultimo caso, le competenze da corrispondere, ai sensi dell'art.14 T.P., saranno determinate suddividendo le opere nella loro classe e categoria d'appartenenza e commisurando separatamente agli importi di ciascuna classe.

Nel caso di progettazioni complesse o integrali, l'elaborazione del progetto avviene in forma completa e dettagliata in ogni sua parte e può distinguersi in tre fasi:

1. Progetto Architettonico dell'Opera: il corrispettivo sarà calcolato sull'importo totale. A tale importo così determinato (importo dell'architettonico, delle stutture e degli impianti) verrà applicata la percentuale interpolata di cui alla Tab. 'A', per la classe e categoria corrispondente, nonchè le aliquote delle prestazioni parziali di cui alla Tab. 'B'.

2. Calcolo e Progetto delle Strutture Portanti: il corrispettivo sarà calcolato sull'importo delle sole strutture su cui verrà applicata la precentuale interpolata per la classe e categoria corrispondente di cui alla Tab. 'A' ('If', 'Ig', 'Ixa', 'Ixb', 'Ixc') e con le aliquote delle prestazioni parziali di cui alla Tab. 'B' c), e).

3. Progetto Esecutivo degli Impianti Tecnici: in caso di una progettazione unico appalto, il corrispettivo sarà calcolato sull'importo dei soli impianti su cui verrà applicata la precentuale interpolata per la classe e categoria corrispondente di cui alla Tab. 'A' ('IIa', 'IIb', 'IIc', 'IIIa', 'IIIb', 'IIIc', 'IVa', 'IVb', 'IVc', 'V', 'VIa', 'VIb') e con le aliquote delle prestazioni parziali di cui alla Tab. 'B' a), b), c), e). In caso di una progettazione in più appalti, il corrispettivo sarà calcolato sull'importo dei soli impianti su cui verrà applicata la percentuale interpolata per la classe e categoria corrispondente di cui alla Tab. 'A' ('IIa', 'IIb', 'IIc', 'IIIa', 'IIIb', 'IIIc', 'IVa', 'IVb', 'IVc', 'V', 'VIa', 'VIb') e con le aliquote delle prestazioni parziali di cui alla Tab. 'B' a), b), c), d), e), f).

PROGETTAZIONE INTEGRALE E COORDINATA

(Proposta con emendamenti e modifiche del 01/12/1998)

Premesso che si ritiene che la proposta di tariffa in oggetto debba scaturire direttamente dalle norme contenute nella vigente Tariffa, al fine di evitare, così come purtroppo avviene in diverse realtà locali, confutazione in sede giudiziale, allo scopo di uniformare i criteri di applicazione si è ritenuto opportuno redigere le successive norme per il calcolo degli onorari riguardanti la progettazione integrale e coordinata.

DEFINIZIONI

La progettazione si definisce integrale allorquando un professionista incaricato elabora il progetto in forma completa e dettagliata in tutte le sue parti, che possono essere individuate nelle seguenti fasi:

• progetto architettonico (di massima ed esecutivo);

• calcoli e progetto delle strutture portanti (di massima ed esecutivi);

• progetto degli impianti tecnici (di massima ed esecutivo).

La progettazione si definisce coordinata allorquando più professionisti, non costituiti in collegio, vengono incaricati della progettazione di un'opera ai sensi dell'art.23 del T.U..

CONSIDERAZIONI

L'evoluzione normativa e prescrittiva impone che ogni progettazione necessiti, sia in caso di affidamento ad un unico professionista che a più professionisti, di una integrazione e correlazione tra le diverse progettazioni che compongono l'intero quadro prestazionale. Si pensi allo stretto legame esistente tra progettazione architettonica e progettazione strutturale sin dalla fase di creazione dell'opera.

Anche per quanto riguarda la compilazione dei preventivi particolareggiati e i capitolati, l'affinamento della progettazione ha comportato la redazione dettagliata per fasi di queste prestazioni, anche nell'ipotesi che alla fine tutto confluisca in una impaginazione di tipo singolare.

Ne scaturisce che anche il singolo professionista, incaricato dell'intera fase progettuale, deve compiere costantemente un'opera di coordinamento tra le varie fasi di cui si compone il progetto integrale all'interno della propria prestazione e della propria organizzazione del lavoro.

Si può pertanto ritenere che per questo coordinamento tra fasi progettuali, anche al singolo professionista spetti un compenso da commisurare alle prestazioni svolte.

Nel caso di incarico affidato a più professionisti, come di prassi ormai nella maggior parte degli incarichi pubblici, si ritiene che un compenso che derivi dall'applicazione di un metodo fondato sul riconoscimento dell'effettivo apporto di progettazioni specializzate, possa servire anche a porre chiarezza nell'affidamento degli incarichi.

MODALITA' TARIFFARIE

L'onorario per progettazione integrale e coordinata trova specifico riscontro nell'applicazione dell'art.14 del T.U..

L'affidamento dell'incarico può avvenire secondo la seguente casistica:

1. Affidamento di incarico al singolo professionista che svolge tutte le prestazioni con la propria organizzazione e struttura professionale o, se previsto in contratto, avvalendosi di collaborazioni esterne che comunque non interferiscono con il mandato personale ricevuto.

2. Affidamento di incarico a più professionisti, non riuniti in collegio, ognuno dei quali incaricato della progettazione specifica e specialistica di ciascuna categoria di lavori componente l'opera commissionata (es.: "il progettista incaricato della ideazione dell'opera e delle categorie di lavoro edili ed affini, il progettista e calcolatore delle strutture, il progettista e calcolatore degli impianti").

3. Affidamento di incarico ad un gruppo di professionisti, non riuniti in collegio, senza attribuzione e competenze progettuali specifiche e personali.

I° CASO

Nel caso di incarico affidato ad un unico professionista l'onorario andrà calcolato distinguendo le diverse progettazioni nelle classi e categorie di appartenenza e commisurando le percentuali agli importi dei lavori di ciascuna categoria.

• Per la fase architettonica saranno riconosciute le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate, con l'applicazione della percentuale computata sull'importo delle sole opere edili ed affini, con riferimento alla Classe e Categoria di appartenenza dell'opera nella sua totalità.

• Per la fase relativa ai calcoli e alla progettazione strutturale saranno riconosciute le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate, con l'applicazione della percentuale computata sull'importo delle opere strutturali, con riferimento alla Classe e Categoria relative.

• Per la fase relativa alla progettazione degli impianti saranno riconosciute, sulla base degli importi dei lavori di ciascun impianto e per classi e categorie relative, le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate.

• Per la ideazione dell'intera opera articolata secondo le diverse categorie di lavori e per le difficoltà dovute all'interrelazione tra le diverse attività progettuali, sarà riconosciuta una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., nella misura del 30% da applicare sulle aliquote relative alle prestazioni a, c, e, della Tab. 'B', con riferimento all'intero ammontare delle opere e alla relativa percentuale di applicazione nella Classe e Categoria dell'opera nel suo complesso.

II° CASO

Nel caso di incarico affidato a più professionisti, non riuniti in collegio, ognuno dei quali incaricato della progettazione specifica e specialistica di ciascuna categoria di lavoro componente l'opera commissionata, l'onorario andrà calcolato distinguendo le diverse progettazioni nelle classi e categorie di appartenenza e commisurando le percentuali agli importi dei lavori di ciascuna categoria.

• Per la fase architettonica saranno riconosciute le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate, con l'applicazione della percentuale computata sull'importo delle sole opere edili e complementari, con riferimento alla Classe e Categoria di appartenenza dell'opera nella sua totalità. Sarà inoltre applicata una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., pari al 10% dell'onorario come sopra determinato, per le difficoltà dovute al coordinamento con le diverse progettazioni.

• Per la fase relativa ai calcoli e alla progettazione strutturale saranno riconosciute le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate, con l'applicazione della percentuale computata sull'importo delle opere strutturali, con riferimento alla Classe e Categoria relative. Sarà inoltre applicata una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., pari al 10% dell'onorario come sopra deterninato, per le difficoltà dovute al coordinamento con le diverse progettazioni.

• Per la fase relativa alla progettazione degli impianti saranno riconosciute, sulla base degli importi dei lavori di ciascun impianto e per classi e categorie relative, le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate. Sarà inoltre applicata una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., pari al 10% dell'onorario come sopra determinato, per le difficoltà dovute al coordinamento con le diverse progettazioni.

• Per la ideazione dell'intera opera articolata secondo le diverse categorie di lavori e per le difficoltà dovute all'interrelazione tra le diverse attività progettuali, sarà riconosciuta una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., nella misura del 30% da applicare sulle aliquote relative alle prestazioni a, c, e, della Tab. 'B', con riferimento all'intero ammontare delle opere e alla relativa percentuale di applicazione nella Classe e Categoria dell'opera nella sua totalità.

• Ove fosse richiesto il coordinatore (capogruppo) della progettazione, tale figura dovrà coincidere con il progettista architettonico, al quale andrà riconosciuta un maggiorazione fino al massimo del 20% sul totale dei compensi. Tale compenso dovrà essere concordato preventivamente con il committente.

III° CASO

Nel caso di incarico ad un gruppo di professionisti, non riuniti in collegio, che elaborano il progetto senza che vi siano attribuzioni e competenze specifiche dei componenti il gruppo di progettazione, l'onorario andrà calcolato distinguendo le diverse progettazioni nelle classi e categorie di appartenenza e commisurando le percentuali agli importi dei lavori di ciascuna categoria.

• Per la fase architettonica saranno riconosciute le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate, con l'applicazione della percentuale computata sull'importo delle sole opere edili e complementari, con riferimento alla Classe e Categoria di appartenenza dell'opera nella sua totalità. Sarà inoltre applicata una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., pari al 20% dell'onorario come sopra determinato, per le maggiori difficoltà dovute al coinvolgimento nelle diverse fasi progettuali di tutti i professionisti incaricati.

• Per la fase relativa ai calcoli e alla progettazione strutturale saranno riconosciute le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate, con l'applicazione della percentuale computata sull'importo delle opere strutturali, con riferimento alla Classe e Categoria relative. Sarà inoltre applicata una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., pari al 20% dell'onorario come sopra determinato, per le maggiori difficoltà dovute al coinvolgimento nelle diverse fasi progettuali di tutti i professionisti incaricati.

• Per la fase relativa alla progettazione degli impianti saranno riconosciute, sulla base degli importi dei lavori di ciascun impianto e per classi e categorie relative, le aliquote relative alle prestazioni: a, b, c, d, e, f, se effettivamente espletate. Sarà inoltre applicata una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., pari al 10% dell'onorario come sopra determinato, per le maggiori difficoltà dovute al coinvolgimento nelle diverse fasi progettuali di tutti i professionisti incaricati.

• Per la ideazione dell'intera opera articolata secondo le diverse categorie di lavori e per le difficoltà dovute all'interrelazione tra le diverse attività progettuali, sarà riconosciuta una maggiorazione, ai sensi del II° comma dell'art.21 del T.U., nella misura del 30% da applicare sulle aliquote relative alle prestazioni a, c, e, della Tab. 'B', con riferimento all'intero ammontare delle opere e alla relativa percentuale di applicazione nella Classe e Categoria dell'opera nella sua totalità.

• Ove fosse richiesto il coordinatore (capogruppo) della progettazione, a tale professionista andrà riconosciuta un maggiorazione fino al massimo del 20% sul totale dei compensi. Tale compenso dovrà essere concordato preventivamente con il committente.

LAVORI STRUTTURALI IN C.A.

Per i lavori strutturali in c.a. l'onorario sarà così calcolato:

On. = I x K1 x K2 + Compensi accessori e conglobati

Dove:

• I = importo dei lavori strutturali;

• K1 = aliquota della tabella A corrispondente all'importo (ottenuto per interpolazione);

• K2 = aliquote della tabella B relative alla classe 'I' categoria 'g' (generalmente (a+b+c+e+g+i+l) ed eventualmente (d+f).

Alla prestazione così determinata va affiancata, ove resa, la prestazione attinente la redazione della 'Perizia Geotecnica' ai sensi della Tabella P20 e della Tabella 20 - classe 'XVII' - Ingegneria Geotecnica.

I compensi accessori conglobati sono riconosciuti solo nel caso in cui l'incarico originario è limitato alla sola prestazione geotecnica.

IMPIANTI TECNOLOGICI

La progettazione degli impianti, che per la singolarità o l'importanza degli impianti stessi non sia da ritenere parte integrante di un progetto generale di un complesso edilizio, sarà compensata con le corrispondenti aliquote di tariffa purchè risulti completa in ogni sua parte.

LEGGE N.46/90

Nei casi in cui è previsto l'obbligo del progetto ai sensi dell'art.6 della L.46/90 e dell'art.4 del D.P.R. 447/91, le competenze verranno così valutate:

Impianti di cui all'art.1 commi 1.a, 1.d, 1.g della L.46/90: si fa riferimento al consuntivo lordo dell'opera al quale si applicano gli importi percentuali di cui alla Tab. 'A' della vigente tariffa per la classe e categoria 'III/c', parzializzata secondo le voci a), b), c), e), f) della Tab. 'B'.

Impianti di cui all'Art.1 comma 1.b della L.46/90: si fa riferimento al consuntivo lordo dell'opera al quale si applicano gli importi percentuali di cui alla Tab. 'A' della vigente tariffa per la classe e categoria 'IV/c', parzializzata secondo le voci a), b), c), e), f) della Tab. 'B'.

Impianti di cui all'Art.1 commi 1.c, 1.e, 1.f della L.46/90: si fa riferimento al consuntivo lordo dell'opera al quale si applicano gli importi percentuali di cui alla Tab. 'A' della vigente tariffa per la classe e categoria 'III/b', parzializzata secondo le voci a), b), c), e), f) della Tab. 'B'.

Le prestazioni comprendono i sopralluoghi, il rilievo delle situazioni esistenti, l'acquisizione dei disegni planimetrici dei luoghi (predisposti a cura del committente), il disegno planimetrico e gli schemi funzionali degli impianti, una relazione tecnica, il capitolato d'appalto e i computi metrici relativi agli interventi progettati, in particolare per gli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche è compresa l'esecuzione del calcolo probabilistico previsto dalle norme CEI 80.1.

IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE

Interni ed edifici civili ed industriali: si applica la Classe 'III' cat. c);

Pubblica stradale: si applica la Classe 'IV' cat. c).

Particolari studi illuminotecnici potranno essere compensati a discrezione da valutarsi in base all'entità ed alla difficoltà dello studio stesso. Nel caso si tratti solamente della posa delle tubazioni atte a ricevere i cavi elettrici e relative opere murarie complementari, si applica la Classe 'I' cat. a).

FOGNATURE ED ACQUEDOTTI

Reti e depuratori: nel caso di progetto completo di reti fognarie ed impianto di depurazione le aliquote verranno commisurate sui due importi distinti:

• per le reti Classe 'VIII';

• per il depuratore Classe 'III' cat. a)

Gli onorari per il depuratore vanno valutati secondo le percentuali della Classe 'III' cat. a) con la parzializzazione limitata alle voci a), b) f) quando la prestazione del professionista si limiti alla progettazione cosiddetta nella quale gli impianti siano definiti solo globalmente e con documenti necessari per l'aggiudicazione delle opere mediante progetto, offerta o appalto concorso su progetto delle Ditte concorrenti.

Separazione o conglobamento di opere fognarie ed acquedottistiche: a chiarimento di quanto contenuto nell'art.14 della T.P. si precisa che, nel caso che opere di tipo fognario o acquedottistico siano presenti congiuntamente ad opere di altre classi o categorie (come strade, opere di urbanizzazione, etc…), le stesso andranno considerate nella Classe 'VIII' qualora siano prodotti gli elaborati relativi a tutti gli elementi costruttivi e le caratteristiche progettuali (profili, planimetrie, sezioni, particolari costruttivi, etc…) atti a qualificare un progetto a sè stante. In caso contrario gli importi di tali opere andranno conglobati nella classe e categoria dell'opera preponderante. Analogo criterio andrà applicato nei casi similari.

SMALTIMENTO DI RIFIUTI SOLIDI URBANI, SPECIALI, TOSSICI E NOCIVI E RISANAMENTO AREE CONTAMINATE (BONIFICA)

Le progettazioni e D.L. si considerano nelle stesse classi e categorie essendo le problematiche simili.

Progetto di massima

Gli studi preliminari ambientali e di organizzazione del sistema di raccolta nonchè la ricerca dei dati, non forniti dalla Committenza, il progetto esecutivo e D.L. di bonifica con asportazione dei materiali contaminati e loro conferimento in impianto di trattamento, vanno retribuiti a discrezione ai sensi dell'art.5 della T.P.

Progetti esecutivi e D.L. di discarica controllata e di impianti di trattamento/smaltimento (impianti di compostaggio, di incenerimento, di condizionamento, di inertizzazione, di trattamento del percolato, etc…) - Progetti esecutivi e D.L. di bonifica con trattamento in sito dei materiali contaminati tramite realizzazione di discarica controllata e di impianti di trattamento/smaltimento (di trattamento in situ e/o on site, di condizionamento, di inertizzazione, di trattamento chimico/fisico, di trattamento del percolato, etc…).

1. Edifici per uffici, pesa, infermeria, ricovero automezzi, ecc. Applicazione della Classe 'I' cat. b) con compenso a parte di eventuale progetto delle strutture in c.a.

2. Strade di accesso, piazzole o pianali di sosta, terrazzamenti e sistemazione dell'area della discarica, applicazione della Classe 'VI' cat. a) oppure b).

3. Impermeabilizzazione area discarica. Applicazione della Classe 'VII' cat. a).

4. Impianti elettrici e di illuminazione. Applicazione della Classe 'IV' cat. c) oppure Classe 'III' cat. c) a seconda che si tratti rispettivamente di:

   • impianti esterni e linee elettriche;

   • impianti interni di illuminazione.

5. Impianti di biogas, derattizzazione e trattamento percolato. Applicazione della Classe 'III' cat. a).

6. Impianti di condizionamenti, compostaggio, incenerimento, inertizzazione, trattamento chimico/fisico, trattamento selettivo (plastiche, pneumatici), trattamento in sito, trattamenti on site. Applicazione della Classe 'II' cat. b) oppure della Classe 'III' cat. c).

Appalti/Concorsi

Qualora per la realizzazione degli impianti speciali, in particolare per il trattamento del percolato, si proceda a mezzo di Appalto/Concorso, gli onorari di progettazione dovranno essere limitati alle seguenti prestazioni parziali:

1. Nel caso che si tratti solamente della compilazione del progetto e preventivo di massima e del bando di appalto/concorso, l'onorario sarà compensato con l'applicazione delle parzializzazioni (a+b+f) della Tab. 'B', maggiorate ai sensi dell'art.18 della T.P.

2. Nel caso che si tratti della compilazione di progetto "guida" semi-esecutivo da porre a base dell'appalto/concorso l'onorario sarà compensato con l'applicazione delle parzializzazioni (a+b+f) per intero e (c+d) al 50% della Tab. 'B', il tutto maggiorato ai sensi dell'art.18 della T.P.

STRADE

Nel caso di prestazioni professionali relative a progettazioni e D.L. di strade dovranno essere valutati separatamente gli importi delle opere stradali e quelli delle opere d'arte, applicando a ciascuno le percentuali e le aliquote relative alle varie categorie.

Asfaltature, ricarichi di strade, bitumature, ecc.

Nel caso le opere siano esclusivamente relative ad asfaltature, ricarichi, bitumature, ecc. il compenso della progettazione sarà valutato con la Classe 'VI' cat. a) o b).

Piazze

Le prestazioni professionali relative a lavori di costruzione di piazze, nel caso in cui si identifichino nella prestazione di arredo urbano, saranno liquidate con la Classe 'VI' cat. b).

Lavori stradali di modesta entità

Per tali lavori (interventi viari limitati, esecuzione marciapiedi, recinzioni, aiuole, spartitraffico, ecc.) va applicata la tariffa prevista dalla Classe 'VI' cat. a) con maggiorazione possibile sino al 100% a seconda che la D.L. e gli elaborati necessari comportino un'applicazione superiore al normale.

Le prestazioni necessarie ad ottenere la prescritta autorizzazione o nulla-osta saranno compensate a discrezione.

PROGETTAZIONE DI OPERE PROVVISIONALI (PONTEGGI, CASTELLI DI TIRO, ECC.)

Gli onorari vanno calcolati sulla base del costo di locazione delle opere provvisionali cui si riferiscono con l'applicazione delle percentuali di cui alle Classi e Categorie 'If' , 'Ig' della Tab. 'A' secondo i seguenti criteri:

1. Le sezioni corrispondenti allo schema tipo e quelle le cui difformità derivano unicamente dall'altezza maggiore di 20 m. o dalla presenza di teli di protezione vanno considerate globalmente per gruppi omogenei. L'onorario viene calcolato applicando le percentuali previste dalla Classe 'I' cat. f) all'importo complessivo di locazione di ciascun gruppo.
2. Per quanto riguarda la progettazione di elementi speciali (interruzione di stilate, mensole, ancoraggi, castelli di tiro, ecc.) od a sezioni difformi per montaggio o per uso (aumento del numero di impalcati, sezioni miste, castelli di tiro, ecc.) va applicata la Classe 'I' cat. g).
3. Il compenso relativo a rilievi e ad assistenza al montaggio vanno calcolati a vacazione.

PRESTAZIONI DI PROGETTO VARIAMENTE ARTICOLATO

Progetto di Massima: trattasi del progetto comprendente gli elementi fondamentali necessari ad individuare l'opera a mezzo di disegni, relazione illustrativa e preventivo sommario di spesa con carattere puramente informativo.

Progetto Esecutivo da presentare all'Autorità Comunale: trattasi del progetto comprendente gli elaborati grafici e descrittivi occorrenti a definire l'opera nei confronti dell'Autorità Comunale al fine di ottenere la corrispondente approvazione.

Progetto Definitivo Particolareggiato: trattasi del progetto idoneo a definire l'opera in ogni suo aspetto generale e particolare ed a identificare ogni elemento per tipologia, forma, qualità e dimensioni. Tale progetto deve consentire compiutamente la materiale esecuzione dell'opera, escludendo soltanto le strutture portanti, delle quali dovranno però essere forniti gli elementi indicativi del loro inserimento nel progetto generale. (Le prestazioni riguardanti queste ultime strutture saranno considerate a parte).

Le prestazioni di cui alle precedenti definizioni verranno compensate secondo le seguenti rispettive indicazioni.

1. Il compenso è da computare come previsto dalle Tab. 'A' e 'B' della Legge nr. 143. Nel caso in cui il progetto di massima venga redatto in veste preliminare solo al fine di una informazione di prima approssimazione (anche in relazione all'utilizzazione dell'area secondo le disposizioni di P.R. o di P.F., del Regolamento edilizio e secondo i vincoli paesistici o simili) il compenso verrà computato a discrezione entro un massimo del 60% del compenso di cui sopra.

2. In aggiunta all'onorario previsto per il progetto di massima ed il preventivo sommario, si liquida un compenso discrezionale da valutarsi in base ad una cifra corrispondente a parte dell'aliquota del progetto esecutivo e della relativa maggiorazione per incarico parziale.

3. Il compenso è da computare come previsto dalle Tab. 'A' e 'B' della Legge nr. 143.

Progetto per rilascio Concessione Edilizia: per tale prestazione professionale si intende quel complesso di elaborati richiesto dalle Amministrazioni Comunali per il rilascio della concessione edilizia. A tal fine, la definizione progettuale deve essere atta a dimostrare la conformità del progetto a tutte le norme vigenti, non solo relativamente agli strumenti urbanistici comunali, ma anche presso gli Enti al cui parere sia subordinata la sua approvazione. Inoltre, esso serve a determinare ogni principale caratteristica costruttiva prevista nei confronti della committenza. Poichè, per quanto anticipato, tale prestazione non è codificata espressamente dalla Tariffa Professionale, si ritiene di esprimere il criterio generale di formulazione della parcella con l'applicazione dei soli onorari a percentuale, in modo tale da semplificare il procedimento di calcolo.

Pertanto la suddivisione dei compensi in una quota a percentuale relativa al progetto ed al preventivo di massima, ed in una quota da esporsi a discrezione relativamente all'esecutività degli elaborati, viene intesa come un unico compenso, valutato a percentuale, in cui è esposta una parzializzazione "discrezionale" dell0'aliquota relativa al progetto esecutivo, orientativamente pari allo 0,13.

Nella formulazione della parcella, bisognerà altresì considerare se l'incarico è limitato all'espletamento della predetta prestazione o se è esteso ad una prestazione completa di Progetto e Direzione dei Lavori, secondo i disposti degli artt. 16 e 18 della Tariffa Professionale. Il calcolo della parcella potrà essere espresso secondo il seguente prospetto:

Prestazioni parziali (tab. 'B'): a) progetto di massima 0,10; b) preventivo sommario 0,02; c) progetto esecutivo (parziale) 0,13; d) preventivo particolareggiato 0,10 = Totale 0,35

Esempio: cl., cat. 'Id' - importo delle opere € 361.519,83 - aliquota tab. 'A' 7,3630% = Onorario base: € (361.519,83x7,3630%x0,35) = € 9.316,55

Maggiorazioni: Sull'onorario base su esposto dovrà applicarsi la maggiorazione del 25% in caso di incarico parziale o interrotto (art.18); inoltre, quando già in fase di progettazione, si debba tener conto di prescrizioni di legge particolari che richiedano un maggior sviluppo di elaborati tecnici e contabili, si potrà applicare una maggiorazione delle rispettive aliquote fino al doppio delle stesse (art.21 2° comma T.U. L.143/49).

Sulla somma degli onorari così ottenuti si applica il conglobamento delle spese e dei compensi accessori ai sensi dell'art.13 T.U. L.143/49.

Inoltre, poichè il progetto serve anche a determinare le principali caratteristiche progettuali previste nei confronti della committenza, si consiglia di integrare lo svolgimento della prestazione professionale (specificandolo già in sede di incarico) conil preventivo particolareggiato (e con il capitolato ed il contratto nel caso di cliente privato per affidamento lavori ad un'impresa) in modo da avere una più puntuale definizione dei compensi dovuti in caso di contenzioso.

Progetto di Indagine o Studio di Fattibilità: il progetto preliminare di indagine o studio di fattibilità comprende gli elementi fondamentali per individuare la soluzione proposta ed evidenzia le scelte base che connotano l'opera, anche in ordine a vincoli, normative, esigenze, stati di fatto, ecc.

Esso è generalmente sviluppato attraverso grafici sommari in scala 1:200 al massimo, dotati delle quote essenziali ed accompagnato da una relazione illustrativa.

Alla luce di quanto sopra esposto, questa prestazione non risulta codificata dalla Tariffa Professionale; pertanto si ritiene di esprimere il criterio generale di formulazione della parcella con l'applicazione dei soli onorari a percentuale che saranno valutati discrezionalmente in misura variabile tra il 40% ed il 60% del progetto di massima e del preventivo sommario. Il calcolo della parcella relativa al progetto di indagine potrà essere il seguente:

Prestazioni parziali (tab. 'B') (prestazioni valutate al 50%): a) progetto di massima 0,05 b) preventivo sommario 0,01 = Totale 0,06.

Cimiteri (parere espresso dal C.N.A.)

Si ritiene opportuna l'applicazione delle classi e categorie in relazione alle opere realizzate:

1. opere di impianto generale funzionali alla costruzione di opere singole o ripetitive (vialetti, recinzioni ecc.): Classe I cat. b);

2. colombai, ossari, portici e opere funerarie similari: Classe I cat. c);

3. monumenti funerari e/o cappelle di famiglia, ecc., improntate a semplicità di forma e di corrente tecnica costruttiva o le opere di cui al punto b, quando esigono un maggior impegno progettuale: Classe I cat. d);

4. per le opere funerarie di cui al punto c ove prevalga la parte decorativa e ornamentale: Classe I cat. e).

Qualora la progettazione afferisca a diverse casistiche, si applica quanto prescritto dall'art.14 della tariffa.

CASI PARTICOLARI NELLE PRESTAZIONI DI PROGETTI

Progetti di massima distinti e diversi di una stessa opera: tali progetti, se eseguiti dietro specifica richiesta documentata del Committente, verranno compensati, fermo restando quando chiarito nel capo precedente, con la percentuale della Tab. 'A' corrispondente al cumulo dei relativi importi.

Preventivo di spesa: qualora il preventivo sia basato sul computo metrico delle opere principali e su una valutazione a stima sintetica delle opere accessorie, il compenso corrispondente verrà computato con il 75% dell'aliquota d) della Tab. 'B'.

Opere distinte formanti un unico complesso: quando più opere appartenenti alla stessa classe, anche se di sottoclassi diverse, costituiscono un unico complesso e vengono commesse con un unico incarico, ogni compenso verrà valutato assumendo le aliquote in base all'importo complessivo delle opere (Circ. LL.PP. del 21.01.1957 nr. 1565). Qualora le opere non appartengono alla stessa classe, ciascuna di esse sarà considerata, ai fini del compenso, come opera a sè stante.

Case a schiera:

1. agli effetti della determinazione dell'onorario l'opera va considerata appartenente alla Classe I cat. c) per quanto riguarda la progettazione dell'architettonico;

2. la concezione architettonica si esprime nell'unità del complesso progettato, sicchè è da escludere, nel caso, l'applicazione della norma che regola le opere identiche ripetute (D.M. del 21.08.1958, art.1), pertinente allorquando manchi un organico studio d'insieme e di adattamento delle parti ripetute.

ART.2 T.P. SPECIALE URGENZA

L'aumento del 15% per urgenza potrà essere applicato solo nel caso detta urgenza sia esplicitamente menzionata dal Committente nella lettera o disciplinare di incarico oppure in lettera successiva all'incarico e che il Committente risulti a conoscenza della relativa maggiorazione.

RIMBORSO SPESE

Art.13 T.P. conglobamento spese e compensi accessori

Gli onorari a percentuale comprendono tutto quanto è dovuto al professionista per l'esaurimento dell'incarico conferitogli, restando a carico di esso tutte le spese di ufficio, di personale di ufficio - sia di concetto che d'ordine - di cancelleria, di copisteria di disegno in quanto strettamente necessarie allo svolgimento dell'incarico. Gli sono però dovuti a parte ed in aggiunta gli eventuali compensi a rimborso di cui agli articoli 4 e 6.

Il professionista, per i lavori da liquidarsi a percentuale, ha facoltà di essere compensato a norma del presente articolo, ovvero d'accordo col Committente, di conglobare tutti i compensi accessori di cui agli artt.4 e 6 in una cifra che non potrà superare il 60% degli onorari a percentuale.

Art.4 L. 404/77 conglobamento dei soli compensi accessori in applicazione dell'art.6

L'articolo unico della Legge 5 maggio 1976, n. 340, deve intendersi applicabile esclusivamente ai rapporti intercorrenti tra privati.

Nel caso che l'incarico di progettazione sia conferito dallo Stato o da un altro ente pubblico a più professionisti per una stessa opera, anche se non riuniti in collegio, il compenso massimo spettante non può essere superiore a quello previsto ai sensi della tariffa professionale, riconosciuto per l'intero e per una sola volta come se la prestazione fosse resa da un solo professionista.

Qualora il collegio sia composto da tre o più professionisti, il compenso previsto nel comma precedente può essere maggiorato non più del 20%; tale maggiorazione compete al professionista capogruppo.

Per gli incarichi previsti dal secondo comma, le spese riconoscibili ai sensi della tariffa professionale vanno corrisposte unicamente sulla base della documentazione fornita dal professionista, con esclusione di qualsiasi liquidazione forfettaria.

Le disposizioni dei commi secondo, terzo e quarto del presente articolo si applicano anche alle convenzioni già stipulate, per le prestazioni parziali non ancora effettuate alla data di entrata in vigore della presente legge.

SCHEMA DI APPLICAZIONE PER LE PERCENTUALI DI RIMBORSO SPESE (ART.13 T.P. E ART.4 L.404/77)

Art.6 T.P. rimborso spese documentate

Salvo contrarie pattuizioni, il committente deve rimborsare al professionista le seguenti spese:

1. le spese vive di viaggio, di vitto, di alloggio per il tempo passato fuori ufficio da lui e dal suo personale di aiuto, e le spese accessorie;

2. le spese per il personale di aiuto o per qualsiasi altro sussidio ad opera necessaria all'esecuzione di lavori fuori ufficio;

3. le spese di bollo, di registro, di diritti di uffici pubblici o privati, le spese postali, telegrafiche e telefoniche;

4. le spese di scritturazioni, di traduzione di relazione o di diciture in lingue estere su disegni, di cancelleria, di riproduzioni di disegni eccedenti la prima copia;

5. i diritti di autenticazione delle copie di relazioni o disegni.

Le spese di viaggio su ferrovie, tramvie, piroscafi, ecc., vengono rimborsate sulla base della tariffa di prima classe per il professionista incaricato ed i suoi sostituti e della classe immediatamente inferiore per il personale subalterno di aiuto. Le spese di percorrenza su strade ordinarie tanto se con vetture o automezzi propri, quanto con mezzi noleggiati, sono rimborsate secondo le ordinarie tariffe chilometriche.